La Federazione per i Diritti Umani e ALM-19 stringono accordo per l’ambiente e schiavitù

Dopo le numerose collaborazioni perle visite nelle carceri calabresi &

STIPULANO IL SEGUENTE

Accordo di federazione tra la FIDU e l’Associazione “Abolire la miseria – 19 maggio”

Il giorno 14 del mese di agosto dell’anno 2018, considerato che anche in Calabria e nel Mezzogiorno d’Italia in generale le violazioni dei diritti umani sono numerose e la legalità viene spesso violata dalle stesse istituzioni, per perseguire le proprie finalità statutarie inerenti la promozione dei diritti umani e l’affermazione dello Stato di Diritto, il Segretario dell’Associazione Radicale Nonviolenta “Abolire la miseria – 19 maggio” con sede in Cropani, Via Gramsci 99, e il Presidente dell’Ente del Terzo Settore denominato Federazione Italiana Diritti Umani – Comitato Italiano Helsinki (in sigla FIDU ets) con sede in Roma, alla Via Boezio 14,

stabiliscono e deliberano

il presente Accordo di federazione a tempo indeterminato con il fine di condurre iniziative e attività comuni di seguito specificate:

  1. promuovere la conoscenza e il rispetto dei diritti umani fondamentali così come sanciti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo del 1948, dalla Convenzione Europea per i Diritti Umani (CEDU) e dagli altri rilevanti documenti internazionali, nel Mezzogiorno d’Italia con particolare riferimento alla Calabria;
  2. abolire ogni forma di schiavitù o di sfruttamento del lavoro, nel Mezzogiorno d’Italia con particolare riferimento alla Calabria;
  3. promuovere la conoscenza della crescente importanza della tutela dell’ambiente e del territorio contribuendo all’elaborazione e alla progressiva attuazione di uno specifico Diritto ambientale inteso come diritto umano a vivere in un ambiente sano e sicuro, anche in riferimento alla Convenzione di Aarhus “sull’accesso alle informazioni, la partecipazione dei cittadini e l’accesso alla giustizia in materia ambientale”, incluso in particolare il diritto di conoscere rischi sismici, idrogeologici, vulcanici o ambientali del territorio di residenza;
  4. promuovere progetti educativi o formativi in materia di diritti umani, legalità, rispetto per l’altro e partecipazione responsabile alla vita sociale, sia nelle Istituzioni Scolastiche statali e paritarie, sia a livello universitario, post-laurea e di educazione permanente degli adulti.

Per il raggiungimento degli scopi suddetti, il segretario p.t. dell’Associazione “Abolire la miseria – 19 maggio” e il Presidente p.t. della FIDU stabiliscono e deliberano con il presente accordo impegno formale al reciproco sostegno sui contenuti e sulle attività sopra specificate. Il presente accordo – sottoscritto in calce – non dà diritto alla rappresentanza dell’Associazione “Abolire la miseria – 19 maggio” all’interno degli organi della FIDU, ma gli organi dell’Associazione saranno invitati a prendere parte alle assemblee della FIDU con diritto di intervento.

Sottoscritto in Lamezia Terme il 15.08.2018,

Per la FIDU, il Presidente, Antonio Stango    

Per l’Associazione “Abolire la miseria – 19 maggio”,  il segretario, Giuseppe Candido


Antonio Stango (presidente FIDU), Giuseppe Candido e Rocco Ruffa (segretario e tesoriere dell’associazione Abolire la miseria-19 maggio).

                                

 

Pubblicato da Giuseppe Candido

Geologo, giornalista pubblicista, insegnate di scienze e matematiche di ruolo, ha pubblicato numerosi libri. Per informazioni complete su Giuseppe Candido puoi visitare il sito www.giuseppecandido.it